CHI SIAMO
SOS MUSICISTI è una associazione nazionale rappresentativa di musicisti e cantanti
senza distinzione di genere musicale, ambiti artistici o professionali.
I NOSTRI PRINCIPALI OBIETTIVI
- Proporre riforme per migliorare le attuali normative dello spettacolo, in particolare quelle del sistema previdenziale (ex-Enpals), notoriamente obsolete, complesse all’inverosimile, foriere di ingiustizia sociale e con riflessi negativi persino sulla cultura stessa dell’arte della musica.
- Sensibilizzare i musicisti, sia professionisti che semiprofessionisti e amatoriali, affinché approfondiscano la conoscenza delle attuali normative e prendano coscienza della urgente necessità di riforme.
- Supportare le innumerevoli scuole di musica non pubbliche, il più delle volte promosse da musicisti professionisti altrimenti disoccupati o sottoccupati, affinché ottengano dalle istituzioni quelle necessarie agevolazioni fiscali e previdenziali che, a fronte degli scarsi rientri economici dalle rette, consentano loro di operare nel rispetto della legalità.
COSA NON SIAMO
- NON siamo un sindacato perché la musica è un’arte e come tale il comparto dei musicisti non è costituito solo da professionisti e semiprofessionisti, ma anche da amatoriali che hanno il diritto costituzionale di esprimere la propria libertà artistica attraverso la musica, mentre i sindacati sono entità associative che tutelano esclusivamente gli interessi, soprattutto economici, dei lavoratori.
- NON siamo una cooperativa né una agenzia di spettacoli, quindi, non facciamo da intermediari tra i committenti di spettacoli e gli artisti.
- NON facciamo consulenza sul lavoro, ma diamo consigli per risolvere al meglio le problematiche legate alle normative complesse di cui al primo punto del paragrafo precedente.
OCCORRE PRENDERE ATTO CHE
NON ESISTE UN COMPARTO PIU’ FRAMMENTATO
- Sotto il profilo tecnico strumentale: cantanti, pianisti, chitarristi, violinisti, ecc.
- Per genere musicale: classico, pop, jazz, musica da ballo, ecc.
- Per collocazione operativa: professionisti, semiprofessionisti, musicisti amatoriali, insegnanti, studenti e tecnici.
Nella consapevolezza che queste innumerevoli diversità rendono non facile l’efficienza di una associazione di categoria, occorre fare tutto il possibile per aggregare tutte le figure, anche quelle contrapposte,
infatti, se è difficile capirci tra di noi, proviamo ad immaginare quanto lo potrà essere per i referenti delle istituzioni con cui dovremo confrontarci, referenti che il nostro mestiere lo conoscono dal di fuori: come spettatori!
ASSOLUTAMENTE DA EVITARE!
Le criticità sono esposte in questo documento